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Dalla "Rassegna
Informazione" - Archimass Laboratorio:
Tra la fine del ’76 e gli inizi del ’77 nasceva l’Archimass,
studio di progettazione architettonica.
Il programma dello
studio era chiaro: consci di una realtà ambientale per la quale
si sarebbe inevitabilmente rimasti esclusi dai rari incarichi
pubblici, grandi o piccoli che fossero, perché manifestamente
monopolio di potenti baronie compromesse, e consci della
concreta domanda privata alla quale, peraltro, troppo spesso
veniva data risposta di infimo livello qualitativo, ci si
proponeva di operare con serietà professionale proprio in questo
ambito privato, con l’intenzione di voler conferire dignità e
qualità alla cosiddetta «architettura minore».
Tale programma si
fondava essenzialmente su due punti. Il primo, di carattere
generale, si esplicava e sintetizzava proprio nella convinzione
di non voler considerare affatto «minore» un campo operativo
che, per domanda e quantità di energie in esso impegnate, aveva
ormai assunto corpo e senso sociale e pertanto, se qualificato,
degno di essere preso nella giusta considerazione anche dal
punto di vista culturale. Progettare la facciata di un negozio e
il suo interno, ristrutturare uno spazio adibito ad abitazione o
ad usi comunitari, disegnare o ridisegnare mobili ed oggetti
erano senza ombra di dubbio occasioni d’architettura; certo esse
erano episodiche e non globali come pretendeva la cultura
razionalista ufficiale, però consentivano un contatto diretto,
continuo e frequente con la realtà circostante, permettevano di
viverla e «parteciparla» dal basso e di immaginare addirittura
che il tessuto urbano, costellato di questi episodi
qualitativamente validi, sarebbe risultato più accettabile, più
umano.
Il
secondo punto, strettamente professionale, contemplava, in
contrasto con l’accezione corrente, scelte relative alla figura
ed al ruolo dell’architetto ed ai termini e modi d’intervento:
si optava, così, per la smitizzazione del rapporto con la
committenza attraverso l’adozione di metodologie fondate sulla
sua diretta partecipazione alle varie fasi dell’iter
progettuale; si usava, con calibrata ironia, un linguaggio
architettonico improntato sul recupero dell’immagine formale
come mezzo di comunicazione con l’utenza in senso lato; perfino
lo spazio operativo veniva scelto con cura a diretto contatto
fisico con l’intorno, allo scopo di testimoniare una costante
presenza.
Da allora, e fino al 2004, abbiamo, senza tentennamenti, seguito il sentiero intrapreso,
lavorando senza interruzioni, cercando di essere fedeli alle
nostre stesse premesse.
Tuttavia ora abbiamo voluto fermarci, per guardare il cammino fatto e le cose prodotte: in
poche parole abbiamo avvertito l’esigenza di fare il punto della
situazione. E questo, soprattutto, per comprenderci meglio,
azzardando un confronto con una realtà che è certamente mutata e
che certamente si è evoluta e, con la quale, ambiremmo
continuare ad essere in simbiosi. Ma abbiamo intrapreso anche
altri percorsi, producendo progetti per Concorsi
d'Architettura e Design, approfondendo esperienze di graphic
design e
dedicandoci alla progettazione e realizzazione di ceramiche
d'arte.
REALIZZAZIONI |
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Gioielleria VIG (con E. Vigneri)
Via B. Cairoli - Napoli 1976
Studio POPOLI
C.so V. Emanuele - Napoli 1976
Progetto di VILLA UNIFAMILIARE 1976
VILLA UNIFAMILIARE a Torricella Sicura
(TE) 1976
Casa G. SAGLIOCCO Via Orazio - Napoli 1976
Design sedia laccata 1976
Design scrivania laccata 1976
Negozio HOT ROD
Via
S. Rosa - Napoli 1977
Negozio « AZ »
Via Tarsia - Napoli 1977
Casa GIUNTA
Via G. Gigante - Napoli 1977
Autosalone CERMAR
Via A. Vespucci - Napoli 1977
Progetto per la palazzina GIGLIO
Casalnuovo (Napoli) 1977
Negozio MIRIA
Via D’Antona - Napoli 1978
Gioielleria LA MINIATURA
Via Pessina - Napoli 1978
Laboratorio Orafo GALLONE
C.so Umberto - Napoli 1978
Design e prototipi serie per l’infanzia
« POLI » 1978
Casa S. POPOLI
C.so V. Emanuele - Napoli 1978
Progetto costruzione Casa A. POPOLI
Camaldoli - Napoli 1978
Casa GAETANI
Colli Aminei - Napoli 1978
Casa L. GALLONE
Bacoli (Napoli) 1978
Progetto per il restauro, il consolidamento
ed il riutilizzo parziale di VILLA CROCE
Napoli 1978 (con Naselli)
Negozio VINDEX
S. Teresa - Napoli 1979
Negozio BARBACOA
Via Piscicelli - Napoli 1979
(con ARCAR)
Casa GALLONE A.
Via Stazio - Napoli 1979
Casa GALLONE A.
Discesa Gaiola
Napoli 1979
Ristrutturazione e consolidamento
di due appartamenti
per A. MALZONE
Pozzuoli - NAPOLI 1979
Ristrutturazione e consolidamento
di casa F. ESPOSITO
Via Tribunali - Napoli 1979
Pellicceria IDEAL FURS
Nicastro (CZ) 1980
(con ARCAR)
Casa PISANTI
C.so Umberto - Napoli 198
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Design di lampada in legno e vetro 1980
Casa RUGGIERO-CAPUANO
P.co Grifeo - Napoli 1980
Casa PRESUTTO
P.co Persichetti
Napoli 1980
Negozio CRISPORT
Via Stanzione - Napoli 1980 (con ARCAR)
Centro Turistico « LA LANTERNA » Saloni ricevimento
Villaricca (Napoli) 1981 (con Salzano)
Restauro e consolidamento statico
dei solai di Villa CERCIELLO Napoli 1981
Casa MONDA
Miseno (Napoli) 1981
CIRCOLO NAUTICO POSILLIPO
Ristrutturazione ed Arredamento
Napoli 1981
Pellicceria IDEAL FURS Cosenza 1981
(con ARCAR)
Villa MAROTTA Nicastro (CZ) 1981
(con ARCAR)
Casa MARASCO
P.co Margherita - Napoli 1981
Negozio « MELINOI »
S. Domenico Maggiore - Napoli 1981
Padiglione « ZANUSSI»Napoli 1981
(con ARCAR)
Design tavolino « PACCO » - 1981
Design letto « GRANSONNO » - 1981
Casa TECCE
Santa Chiara - Napoli 1982
Casa JORIO
Via Manzoni - Napoli 1982
(con Frj House)
Design mobiletto polifunzionale
in ferro laccato e legno 1982
Progetto negozio orafo PRESUTTO
Santa Caterina - Napoli 1982
Scuola Danza Classica TERSICORE
Via Foria - Napoli 1982
Uffici RUGGIERO-CAPUANO
Via Dei Mille - Napoli 1982
Casa Mimola,
P. co Margherita – Napoli 1983
1983 – 1987 esercizio professionale
collegato ad attività edilizie post terremoto
Piani urbanistici (collaborazione) -
Interventi di restauro pubblico
1983 – 1991
Collaudi ex Cassa per il Mezzogiorno
Collaudi in Corso d’Opera post terremoto
Casa Massimo De Chiara 1990 - 1991
Via S. Tommasi - Napoli
Casa Bruno De Chiara
Tarsia - Napoli
1992
Casa Landi
Napoli – 2001
Allestimento
Fiera “Regalando”
Napoli 2004 |
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