Page 42 - MAX PENSARE IL DESIGN
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1 Il contatto con la Acerbisform di
Bergamo, del 1989, permise di
avviare una fase di studio mirata
alla realizzazione di progetti
destinati alla produzione. Fu anche
l’occasione per approfondire e
sviluppare ricerche e tematiche
precedentemente affrontate.
Per l’Azienda, in particolare, furono
progettati, con la collaborazione di
A. Esposito, numerosi oggetti
d’arredo e complementi in metallo,
tra i quali, in una fase successiva,
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scegliere quelli destinati ad entrare
nella collezione.
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Fig.1
1990. Carrello portavivande per
uso domestico, costituito da un
traliccio inclinato e ripiani invetro.
Figg. 2/3
Particolari costruttivi e vista
d’insieme di un console in lamiera
piegata, con mensole in vetro e
lampada.
Fig. 4
Divanetto imbottito a due posti,
sagomato in curva, in tubolare
d’acciao e gambe troncoconiche
Figg. 5/6/7
Particolari costruttivi, pianta e vista
assonometrica d’insieme di uno
sgabello alto in acciaio, seduta e
schienale in legno o plexiglas.
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