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Vassoio ‘Vesuvia’
artigiano realizzatore opera in legno:
arch. Ciro Avilio – DWOOD4.0 sas

Spazio dell’abitare, abitare come momenti di vita, momenti di vita come
gestualità e rituali di giornate sempre diverse, fondate su presupposti impre-
vedibili, colori variabili, persone famigliari o nuove conoscenze. Il momento
del ‘caffè’ incarna l’atto della pausa… la “pausa caffè”… ma insieme esalta
la condivisione di brevi convivi, dei piccoli piaceri dovuti all’aroma che quel
‘nero’ emana secondo gusti consolidati nelle menti e nella storia recondita di
ogni degustatore. Il vassoio ‘vesuvia’ vuole rafforzare l’immagine di questo
‘rito’, parte di una cultura, quella partenopea prima, ma italiana poi, stere-
otipo ormai consolidato in ogni parte del mondo. E quale stereotipo l’idea
del vassoio si ‘informa’ nell’immagine del golfo di Napoli, nelle sue anse
ed insenature, nella onnipresenza del vulcano, del Vesuvio… anzi Vesuvia,
madre generatrice di questa terra, di questa millenaria cultura di colori e
tradizioni. Il vassoio è stato pensato in legno stratificato, così come stratifi-
cata è la storia della nostra cultura, e si modella in maniera tale da disegnare
segni sintetici di una geologia dei luoghi che accoglie le tazzine in vetro nei
‘crateri’ del territorio (ad ovest, in particolare, si identificano con i ‘fondi’ di
Baia, ad est le depressioni palustri) ed emerge nelle sommità vulcaniche fino
ad esplodere nel Vesuvio ove è ubicato il bricco, fumante di caffè … come
una caldera.

dall’alto in basso e di fianco:
grafico planimetrico
modello tridimensionale
schizzo assonometrico: modello
schizzo planimetrico

nella pagina a fronte:
il vassoio “Vesuvia”, in legno con
bricco in metallo per servizio da
caffè di tazzine in vetro

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