Page 20 - LIBRO GRAFICA
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La quasi totalità della grafica prodotta tra gli anni '80 e gli anni '90
ebbe, prevalentemente, lo scopo di comunicare l'impegno culturale
e di ricerca dello Studio Archimass. In quegli anni furono, infatti,
promosse ed organizzate numerose mostre ed esposizioni sia per
quanto riguardava l'attività di ricerca del Laboratorio di Design, sia
per l'attività di rilevamento svolta tra quanti erano interessati a tale
disciplina. Molte furono anche le
Ricerca mostre organizzate con l'intento
di creare momenti di confronto
e sperimentazione. con l'arte e l'artigianato.
Le serigrafie. La comunicazione fu impostata,
in termini di progetto grafico,
soprattutto in funzione dei vari supporti cartacei, per i quali si era
scelto di operare in autoproduzione. La maggior parte delle
locandine e dei manifesti fu, infatti, realizzata in stampa serigrafica
all'interno dello stesso studio, in uno spazio a tale scopo dedicato e
dotato delle necessarie attrezzature quali lampade, gelatine
sensibili, tessuti e telai, inchiostri, tavoli di stampa, stand di
asciugatura e così via. Una volta completato il progetto, si procedeva 19
alla stesura dei disegni esecutivi totalmente campiti in nero coprente
ed in numero corrispondente al numero dei colori della stampa finale.
Venivano poi trasferiti sui telai, appositamente costruiti e
sensibilizzati, con un procedimento fotografico. Un manifesto a più
colori si otteneva con un telaio diverso per ogni colore. Si passava
infine alla stampa vera e propria sulla carta, sulla quale si
utilizzavano i vari telai previsti dal lavoro ed opportunamente centrati.
In alto:
Il manifesto in serigrafia per la mostra
«Gli Oggetti del Sole». Napoli - 1987.
sotto:
Le locandine per la mostra degli allievi
del Laboratorio di Design - 1986 e per
la mostra «Le case del Design» - 1990.
A sinistra:
Due serigrafie per le mostre de:
«Il Design in Bottega» organizzate per
le ceramiche dei Niuplastic e i gioielli
dei Cornelia Dixit nel 1988 e, poi, per
le tarsie di Silvana Sollazzo nell’89.