Page 74 - LIBRO FARE DESIGN

N el corso degli anni 2000, oltre all'attività
progettuale legata alla produzione per i concorsi,
o a quella indirizzata alle opere per le varie
mostre che venivano organizzate, rimaneva vivo
l'interesse per la ricerca. Come abbiamo avuto
modo di vedere, l'attenzione era rivolta, in
particolare, ad indagare le più idonee modalità
espressive, sia sul piano estetico che sul piano del
giusto riutilizzo di quei materiali più intimamente collegabili alla cultura
ed alla tradizione del territorio di riferimento.
Seguendo questa linea furono sviluppati molti progetti di mobili e
oggetti che afancarono la consueta e costante produzione degli
oggetti in ceramica.
Tuttavia, come abbiamo già precedentemente accennato, per varie
ragioni, non tutti quei progetti ebbero la possibilità di essere
realizzati, ma di essi restano tutt’oggi le tracce chiare e leggibili sulla
gran quantità di fogli che ne contengono gli schizzi e le innumerevoli
variazioni di studio.
Osservando oggi quel percorso ideativo, talvolta anche solo
momentaneamente accantonato per sviluppare altri stimoli, in
particolare per quanto riguarda il periodo compreso fra il 2003 ed il
2018, risulta evidente che, sebbene rimasti poi sulla carta, quei
progetti non sono certamente meno validi di quelli che hanno trovato
spazio ed occasioni per essere realizzati.
Essi, sono convinto, vanno resi noti e studiati poiché, oltre ad essere la
testimonianza di una scelta culturale viva e costantemente sostenuta,
sono certamente sommessi suggerimenti e potenziali segnali
indicatori per quanti volessero proseguire un percorso creativo che
possa e voglia tener conto di tali esperienze.

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